Giorno per giorno nell’arte | 24 luglio 2022

2022-08-08 11:00:48 By : Mr. jixiang Qian

Un’agorà di quasi 33 mila metri quadrati, a oggi la più grande del mondo antico, è stata scoperta a Selinunte, antica città siceliota sulla costa sud-occidentale della Sicilia, nell’odierna provincia di Trapani. Sull’acropoli sono emersi inoltre resti di quello che potrebbe essere stato il luogo sacro dei primissimi coloni greci della zona, giunti al seguito del fondatore Pammilo da Megara Hyblea. Tra i reperti rinvenuti amuleti, una sirena in avorio e oggetti di grande raffinatezza uguali ad altri ritrovati a Delfi e uno stampo in pietra usato forse per fondere uno scettro in bronzo. Le scopertesi devono all’ultima campagna di scavi guidata da Clemente Marconi nel parco archeologico siciliano, cui hanno collaborato l’Institute of Fine Arts della New York University, l’Università degli Studi di Milano e l’Istituto Archeologico Germanico. [Il Giornale dell’Arte] Il 77% delle gallerie della Cina continentale ha registrato nel primo semestre 2022 vendite inferiori rispetto all’anno precedente, con diverse fiere d’arte cancellate. Sono gli effetti delle restrizioni contro il Covid. Nel rapporto pubblicato sulla rivista cinese «Art Market», su 26 piccole o medie gallerie (12 a Pechino, 7 a Shanghai, una a Chengdu e Shenzhen e 5 in altre città) circa il 70% aveva pianificato tre o più mostre per il periodo, ma il 38% non è stato in grado di organizzarne nessuna e il 46% ne ha gestite solo una o due. Quasi l’85% delle mostre installate nelle gallerie non sono state in grado di aprire. Le vendite online rimangono nella fase iniziale e sperimentale. Tuttavia, i giovani collezionisti, nati dopo il 1985, sono stati un nuovo importante sbocco per il 46% delle gallerie intervistate. [Lisa Movius] Chargeur Museum Solutions (CMS), lo studio internazionale leader nella creazione di contenuti per le istituzioni culturali e branch emanazione di una grande società francese produttrice di materie plastiche, ha acquisito l’80% delle quote di Skira Editore S.p.A. Si svolgerà dal 3 al 5 febbraio la prossima edizione di Arte Fiera a Bologna, con un ritorno nei tradizionali padiglioni 25 e 26. A Simone Menegoi, confermato direttore artistico per il quarto anno consecutivo, si affiancherà nelle vesti di managing director il bolognese Enea Righi (1956), tra i più importanti collezionisti italiani di arte contemporanea. Confermata anche la partnership con Art City. Accanto alla Main Section confermate le due sezioni surate: «Pittura XXI» e «Fotografia e immagini in movimento». Al debutto la sezione «Multipli» e una serie di percorso tematici fra le gallerie della Main Section. [Redazione] L’artista, musicista, autore e poeta statunitense David Wojnarowicz (1954-92) è stato un pioniere nel fare dell’arte un’arma contro l’indifferenza del Governo nei confronti della devastante pandemia dell’Aids. Per il 30mo anniversario della sua morte, avvenuta a 37 anni per Aids, nasce a New York la David Wojnarowicz Foundation, dedicata alla sua eredità e lanciata insieme alla piattaforma interattiva onedaythiskid.com, nella quale i partecipanti sono stati invitati a incorporare le proprie fotografie d’infanzia al posto di quelle di Wojnarowicz nel suo celebre lavoro «Untitled (One Day This Kid...)» (1990), collage di foto e testo, conservato al Whitney Museum of American Art, con un giovane Wojnarowicz tormentato da omofobia e abbandono. Quasi 300 contributi sono già in streaming per commemorare l’artista e le cause (ancora attuali) contro cui ha combattuto. [David Wojnaroeicz] Una delle più grandi fake della storia dell’arte, il ritrovamento delle teste di Modigliani a Livorno nel 1984, diventerà un film di Paolo Virzì. Gli autori della burla e del film sono Michele Ghelarducci, Pietro Luridiana e Pier Francesco Ferrucci, all’epoca studenti universitari a cui venne in mente di riprendere la storia secondo cui lo stesso Modigliani avrebbe gettato nei fossi livornesi quattro sculture, ritenute insoddisfacenti, prima di andare a Parigi. Il film, che avrà un taglio goliardico alla «Amici miei» vede la collaborazione del regista livornese Paolo Virzì. Anche Sgarbi si espresse sulla vicenda, giudicando all’epoca: «troppo sublime e ateistica l’idea di una burla boccaccesca, pensai che tutto sommato le teste dovessero essere buone, ma che certamente non erano belle, e che in fine sarebbe stato assai opportuno ributtarle nel fosso». [rainews.it] Pompei si apre al mondo digitale e all’arte contemporanea con il programma «Pompei Committment: Materiale archeologico». Tra i progetti un volume edito da Silvana Editoriale con contributi e riflessioni sull’antico sito di oltre 60 artisti, tra questi Adrian Villar Rojas, Lara Favaretto, Michael Rakowitz e il duo londinese Cooking Sections. Viene inoltre inaugurata una nuova commissione con l’artista albanese Anri Sala: la sua opera digitale sarà pubblicata online in due parti , una il primo settembre e  l’altra il 6 ottobre. Altri artisti e designer saranno premiati con borse di studio digitali: Formafantasma, Allison Katz, Miao Ying, Legacy Russell, Rose Salane e Sissel Tolaas. [Gareth Harris] È online il nuovo sito della Fondazione Longhi di Firenze fondazionelonghi.it, che consente per la prima volta di esplorare lo sterminato archivio che documenta l’attività del grande storico e critico d’arte. Di grande interesse la ricca collezione della corrispondenza, più di 12mila lettere a testimonianza del l’intensità del colloquio dello studioso con  storici dell’arte, artisti, letterati, intellettuali. Il frutto del recente lavoro di riordino delle carte è presentato nella forma più classica dell’inventario e  in quella dinamica del database. Online anche alcuni gruppi di documentazione cartacea appositamente digitalizzati: gli appunti vergati a mano da Longhi durante i viaggi per l’Europa, testi finora pochissimo noti, che ci accompagnano attraverso musei, monumenti e collezioni private, ricchi di riflessioni, note, e con disegni e schizzi a penna. Insieme a essi i testi delle lezioni di storia dell’arte tenute nelle Università di Roma, Bologna e Firenze: alcuni in versione manoscritta, o in forma di appunti, altri dattiloscritti. [Redazione] Un uovo Fabergé potrebbe essere tra gli oggetti trovati sullo yacht sequestrato a un oligarca russo, lo ha affermato il vice procuratore generale degli Stati Uniti Lisa Monaco. Impegnati a perseguire l’incredibile corruzione che ha sostenuto la macchina da guerra di Putin, i funzionari federali hanno sequestrato a maggio alle Fiji, su richiesta del Dipartimento di giustizia degli Stati Uniti, lo yacht Amadea da 300 milioni di dollari e 106 metri piedi del miliardario russo Suleiman Kerimov (il cui patrimonio ammonta a oltre 13 miliardi di dollari). L’imbarcazione è stata trasportata a San Diego dopo una sentenza di giugno della Corte Suprema della nazione insulare. Durante una conferenza, il 20 luglio, Lisa Monaco ha affermato che tra gli oggetti trovati a bordo vi sarebbe un presunto uovo Fabergé. [Sophja Kishkovskij] Tra i 140 reperti che ritorneranno in Italia, di cui abbiamo dato notizia il 22 luglio, ci sono anche due arazzi di manifattura delle Fiandre del XVI secolo, rubati in una galleria specializzata a Milano 27 anni fa, una moneta d’oro con la testa di Nerone, rubata nel 1977 effettuata dal Museo archeologico di Napoli, un pavimento a mosaico romano ben conservato raffigurante una testa di Medusa, risalente al II secolo d.C., rinvenuto nell’Ottocento nella villa del Quarto di Montebello sulla via Flaminia. [Redazione] Il direttore creativo di Alaïa, Pieter Mulier, collabora con Gagosian per esporre e vendere abiti ispirati alle ceramiche Picasso. Tre di questi abiti, presentati alle sfilate parigine delle collezioni autunnali, sono disponibili da Gagosian Shop, online e nella filiale londinese (prima della loro uscita a settembre). Sono abiti attillati con decorazioni essenziali, alti sino a coprire il viso. L’iniziativa celebra anche il legame tra Alaïa e l’artista spagnolo, con cui fece amicizia a Parigi negli anni ’60 e di cui fu collezionista. [Artnet] Ad Amburgo una donna di 31 anni si è costituita e dichiarata colpevole del furto di un dipinto a olio del pittore olandese Pieter Aertsen, rubato da un museo di Bielefeld. Il 27 aprile una donna ancora non identificata aveva rimosso il dipinto del XVI secolo «Ritratto di giovane donna» dalla cornice, in pieno giorno e dopo averlo nascosto in una grande cartella era uscita dal Museo Huelsmann a Bielefeld. La donna afferma di aver perso il lavoro quella sera stessa. L’appartamento della donna è stato perquisito senza successo, la ricerca del dipinto continua. [Artnews] Nuove ombre sull’ex direttore dell’Orlando Museum of Art, Aaron De Groft, che secondo l’«Observer» sarebbe infatti recidivo. Direttore del Muscarelle Museum of Art in Virginia dal 2005 al 2018, avrebbe raddoppiato la collezione, spesso con «dipinti dal XVI secolo al XIX secolo, precedentemente insignificanti, acquistati alle aste a prezzi bassi prezzi e poi attribuiti a famosi artisti europei di quel periodo». De Groft è stato licenziato dal museo di Orlando il 28 giugno, per dubbi sulla mostra di Basquiat. La collezione è sotto inchiesta all’FBI dal 2013. Il presunto proprietario originale della collezione ha negato di aver mai acquistato le opere e diversi esperti di Basquiat ritengono che la collezione sia falsa. [Observer] Mostre che chiudono Anche Leonardo Di Caprio ha visitato la grande mostra dedicata a Donatello a Palazzo Strozzi, che chiuderà il 31 luglio con un’affluenza complessiva di visitatori stimata a 135mila presenze. Per Di Caprio e famiglia una guida d’eccezione, il direttore del museo Arturo Galansino. Tra le opere che lo hanno colpito la monumentale statua dorata del San Ludovico, il David di marmo, ilBanchetto di Erode, il Miracolo della Mula e la grande testa di cavallo. La visita si è svolta durante l’orario d’apertura del museo, niente visita privata. [Adnkronos] Addii È morto a 68 anni il commerciante e consulente d’arte Perry Rubenstein, direttore dell’omonima galleria con sedi a New York e Los Angeles, chiusa nel 2014, quando ha dichiarato bancarotta in seguito a una condanna per furto. Tra gli artisti con cui lavorava Mike Kelley, Sturtevant, James Lee Byars, Diana Al-Hadid, Iwan Baan, Jesper Just, Kamrooz Aram e Robin Rhode. È stato tra i primi galleristi ad aprire a Chelsea nel 2004. Nel 2013, Michael Ovitz, collezionista e cofondatore della Creative Artists Agency, lo ha citato in giudizio per avergli commissionato la vendita di due opere di Richard Prince da quasi 1 milione di dollari, affermando che Rubenstein aveva trattenuto i proventi dalla vendita dichiarando un prezzo inferiore a quello concordato. Anche il collezionista Michael Salke ha affermato di essere stato truffato per la vendita di un pezzo di Takashi Murakami. Rubenstein aveva sempre negato le accuse di Ovitz e Salke. [The New York Times]

La petizione per un concorso pubblico per la direzione dei Musei Civici veneziani | Sequestrati beni (e opere d’arte) dell’architetto Lanfranco Cirillo | La vita del ceto medio a Pompei | «La Fornarina» e «La muta» sono tornate a casa | La casa montana di Fosco Maraini diventa museo | La giornata in 10 notizie

Max Hollein direttore e chief executive del Met | Firmato un protocollo d’intesa Comune di Pompei-Parco Archeologico | Scoperto in Egitto un «tempio solare» della V Dinastia | Riaperto a Sassari il Museo «Giovanni Antonio Sanna» | All’Imperial College di Londra una scultura di Antony Gormley «fallica»? | La giornata in 10 notizie

A Taiwan occhi puntati anche sul National Human Rights Museum | A San Casciano dei Bagni scoperto un tesoro votivo | Conclusi i restauri della facciata del duomo di Prato | Riapre il Museo etrusco Guarnacci di Volterra | Nel National Museum di Cardiff è tornato esposto il ritratto di uno schiavista censurato | La giornata in 10 notizie

La distruzione dei beni culturali ucraini da parte dell’esercito russo | La prossima Manifesta nel 2028 si terrà in Ucraina | Un sorso di vino californiano in compagnia di Eliasson e Behmann | È nata la Fondazione «Friends of Genoa» | Rinvenuti a Cuma i resti di una chiesa bizantina | Le opere d’arte delle donne costano un decimo di quelle maschili | La giornata in 10 notizie